Nutrizione

Visita Nutrizionale

La visita medico nutrizionale comprende : 

anamnesi nutrizionale, analisi della composizione corporea, analisi antropometrica,  analisi calorimetrica per la determinazione del metabolismo basale, prescrizione nutrizionale personalizzata 

Analisi computerizzata della composizione corporea BIA 101 Anniversary

E' uno strumento validato scientificamente che permette di effettuare un’analisi di composizione corporea non invasiva per rilevare attraverso un software specifico i seguenti dati: massa magra, massa grassa, massa muscolare complessiva e compartimentale, livello di idratazione e valutazione dell’assetto idrico, controllo dell’assetto nutrizionale e analisi antropometrica.

Misurazione del metabolismo basale tramite calorimetria

La calorimetria indiretta è la metodica che consente di valutare la spesa energetica attraverso la misurazione delle variazioni di concentrazione di ossigeno e anidride carbonica. Indispensabile per verificare il bisogno energetico individuale e l’attitudine metabolica nell’utilizzo dei substrati energetici per poter prescrivere una dieta individualizzata.Utilizzata, inoltre, per verificare e monitorare la capacità aerobica per ottimizzare l’attività motoria.

Adipometria: analisi ecografica della composizione dei tessuti

L’Adipometro è un ecografo basato sulla tecnologia ad ultrasuoni, in grado di fare una scansione bidimensionale delle sedi anatomiche di cui si desidera valutare la morfologia dei pannicoli adiposi, delle fasce muscolari ed eventualmente la loro evoluzione in seguito ad una dieta nonchè del cambiamento dello stile di vita come ad esempio l’incremento dell’attività fisica (Utter e Hager, 2008).

Gli spessori di cute, grasso superficiale, grasso profondo e fasce muscolari sono visibili all’operatore e di immediata comprensione da parte del paziente. E’ possibile evidenziare la differenza tra il grasso superficiale da quello meno desiderabile di accumulo. La possibilità di valutare lo stato del muscolo del paziente e seguirne l’evoluzione nel tempo così da operare scelte precise in allenamento o in riabilitazione muscolare distinguendo un muscolo ben allenato da uno meno o un tessuto adiposo metabolicamente “inattivo” da uno “attivo”

RICHIEDI INFORMAZIONI