Questa tecnica ormai conosciuta da qualche anno viene scelta come gold standard per il riempimento delle sopracciglia già presenti. Nello specifico infatti, si addice perfettamente in chi vuole perfezionare le proprie sopracciglia, rendendole più folte e più regolari, nelle porzioni della testa e della coda.

La tecnica consiste nel ricostruire mediante un tratto allungato di pigmento la forma del pelo cosi come sarebbe in natura. Per farlo si utilizza uno strumento particolare, diverso da un bisturi, che viene chiamato microblading pen, munito di micro lame e micro aghi capaci di interrompere gli strati più superficiale dell’epidermide (pelle) per far penetrare il pigmento. La durata del risultato è di circa 8 mesi e varia a seconda della tipologia cutanea.

In molti casi viene associata alla ricostruzione delle sopracciglia mediante trapianto autologo. La combinazione delle due tecniche, infatti, offre risultati strabilianti. 

E’ contrindicato il trattamento per persone che soffrono di dermatite atopica, psoriasi, rosacea ed eczemi. E’ sempre consigliabile effettuare una visita dermatologica prima di iniziare il trattamento. Infatti le persone caratterizzate da una pelle molto grassa o sensibile potrebbero non essere in grado di poter subire il trattamento. Inoltre, chi fa uso di anticoagulanti oppure soffre di forme di diabete deve indicare le proprie patologie all’operatore a causa della possibile complicazione nella guarigione.