In tutti gli organismi viventi esiste un delicato equilibrio tra lo stato ossidativo e lo stato delle difese antiossidanti. Lo stress ossidativo è la perdita di questo equilibrio e viene considerato come un fattore di rischio emergente per la salute, dato che può causare gravi danni alle cellule e ai tessuti.

Lo stress ossidativo non dà luogo a manifestazioni cliniche specifiche e l’unico modo per identificarlo è sottoporsi ad alcuni specifici test di laboratorio del Panel Carratelli, come il d-ROMs test e i BAP test. 

I test forniscono un’indicazione generale sullo stato di benessere generale dell’organismo e per questo motivo tutti dovrebbero sottoporsi a tale valutazione. Sono particolarmente consigliati a coloro che sono esposti in maniera frequente a fattori pro-ossidanti o sono affetti da patologie croniche degenerative o intraprendono terapie anti-ossidanti, o ancora praticano attività sportiva.

L’attività sportiva è indispensabile per migliorare la qualità di vita: previene l’insorgenza di patologie e rallenta i processi di invecchiamento cellulare. 

Durante l’esercizio fisico i valori del bilancio ossidativo subiscono delle modifiche. L’innalzamento di questi markers nell’atleta ben allenato apporta benefici per l’attivazione della barriera antiossidante, mentre nell’atleta in condizioni fisiche non ottimali conduce all’aumento della fatica muscolare, a danni funzionali e strutturali a carico dell’apparato locomotore. 

La valutazione del bilancio ossidativo consente di ottimizzare il regime di allenamento e di mettere in atto eventuali misure correttive, quali un miglioramento dello stile di vita ed un utilizzo più razionale di integratori antiossidanti.